Lo psicologo nella veste di consulente tecnico di parte può essere chiamato a valutare la presenza di un danno di natura psichica o esistenziale a seguito di un evento.  
Infatti il nostro ordinamento giuridico prevede due tipologie di Danno Non Patrimoniale, per le quali è possibile richiedere un risarcimento: danno biologico di natura psichica  e danno esistenziale. Il risarcimento è previsto nel caso in cui un comportamento ingiusto altrui produca sofferenza nella vita dell’individuo, o una lesione dell’integrità psicofisica, o un peggioramento della qualità della vita di un individuo derivante dalla lesione di valori fondamentali alla persona, costituzionalmente garantiti.

Il danno di natura psichica fa parte della più ampia categoria del danno biologico: danno non patrimoniale che deriva dalla lesione del diritto inviolabile alla salute, protetto dall’art. 32 della Costituzione. Il danno psichico è inteso come: “una compromissione durevole ed obiettiva che riguarda la personalità individuale nella sua efficienza, nel suo adattamento, nel suo equilibrio; anche in assenza di alterazioni documentabili dell’organismo fisico riducono, in qualche misura le capacità, le potenzialità della vita della persona” (Quadrio); tale compromissione riguarda sempre una o più funzioni psichiche e ha sempre, come esito, un turbamento della sfera relazionale.

E’ possibile distinguere due tipi di lesione dell’integrità “psichica”:

·         Danno neurocognitivo, che si esprime in alterazioni del funzionamento cognitivo, quali, ad esempio deficit a carico della memoria, attenzione, percezione, prassie, riconoscimento, linguaggio, funzioni esecutive, abilità visuo-spaziali, livello intellettivo globale, adattamento.

·         Danno emozionale, dovuto ad eventi lesivi del sistema di rappresentazioni mentali della vittima, che tendono ad esprimersi in disturbi della sfera emozionale. Sono un esempio il Disturbo post traumatico da stress, disturbo acuto da stress, disturbo di adattamento, depressione, ansia, attacchi di panico, etc.

Il Danno Esistenziale è una alterazione delle abitudini e gli assetti relazionali dell’individuo, che induca scelte di vita diverse quanto all’espressione e realizzazione della personalità nel mondo esterno. Sono considerati interessi essenziali inscritti nel registro del Danno Esistenziale: Salute, Famiglia, Reputazione, Libertà di pensiero, Affetti e reciproca solidarietà, Scuola/Lavoro.

Esempi di danno risarcibile di cui si occupa il nostro centro:

·         Danno da lutto

·         Infortunistica Stradale/Professionale

·         Danno da Mobbing lavorativo/demansionamento

·         Danno alla reputazione

·         Danno estetico

·         Maltrattamento

·         Violazione della Privacy